domenica 9 dicembre 2012

Pavilion





L'opera prima di Tim Sutton è in bilico sul filo del confine fra finzione e documentario: attori adolescenti non professionisti vengono seguiti nei lori ozi e svaghi, nel loro girovagare, nello svogliato scambio di battute da una telecamera-testimone che osserva senza mai sottolineare. I temi del mondo adolescenziale (mancanza di validi riferimenti, inadeguatezza o latitanza degli adulti, anaffettività, apatia comunicativa, rapporto con il corpo), così come l'atmosferta vacua e sospesa ricordano molto (troppo) da vicino l'opera di Gus Van Sant. Premio per la critica (ex-aequo) al TFF.



Regia: Tim Sutton
Anno: 2012






Giudizio: ***

Nessun commento:

Posta un commento